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Corso di Laurea Magistrale in Biologia dell’Ambiente e del Comportamento
presidente: Francesco Vanzi, francesco.vanzi(AT)unifi.it
La Laurea Magistrale in Biologia dell’Ambiente e del Comportamento è caratterizzata al primo anno da un gruppo di sei materie caratterizzanti obbligatorie per un totale di 48 CFU.
A queste devono aggiungersi un insegnamento (6 CFU) tra le attività affini e integrative, scelto in modo da rispettare i vincoli indicati nella tabella sottostante, ed un corso a libera scelta (6 CFU).
Al secondo anno sono previsti 4 altri corsi da scegliersi tra le materie affini e integrative riportate nell’elenco sottostante (24 CFU) ed un corso a libera scelta (6 CFU).
Sono inoltre riservati 6 CFU per il Tirocinio e 24 per la Prova finale (18 CFU per l’attività sperimentale e 6 CFU per la stesura dell’elaborato).
Il corso prevede 2 curricula
Obiettivi formativi: I laureati del Curriculum dell’Ambiente dovranno: acquisire una solida preparazione culturale nella biologia dei sistemi ambientali naturali e antropizzati; garantire la padronanza delle metodiche di valutazione di qualità ambientale, sia in ecosistemi acquatici che terrestri, con particolare riguardo alle tecniche di biomonitoraggio e di censimento e gestione delle specie animali e vegetali; saper utilizzare metodologie chimiche per l’analisi degli inquinanti con particolare riferimento all’effetto degli xenobiotici sull’ambiente e sul comportamento di specie acquatiche e terrestri; fornire gli strumenti di base in ambito ecologico per la partecipazione a gruppi di lavoro multidisciplinari; approfondire la metodologia dell’indagine scientifica e acquisire capacità critiche nell’analisi di progetti di ricerca, protocolli e risultati sperimentali;
Sbocchi professionali: Il biologo ambientale potrà svolgere attività professionale in enti pubblici e privati che si occupano di salvaguardia dell’ambiente, di progettazione e pianificazione territoriale, di monitoraggio, certificazione e recupero ambientale e nelle aziende agricole che attuano la lotta integrata e/o la coltivazione biologica.
Obiettivi formativi: I laureati del Curriculum del Comportamento dovranno: acquisire una solida preparazione culturale in biologia del comportamento, con particolare attenzione alla conoscenza delle basi genetiche, neurali e ormonali del comportamento, agli adattamenti indotti dai cambiamenti climatici, dalle attività umane, e dagli inquinanti, all’azione di parassiti e patogeni, nella fauna selvatica e domestica, in ambienti naturali e antropizzati; acquisire la padronanza dei metodi etologici, tradizionali e innovativi, degli strumenti analitici e di elaborazione dei dati comportamentali, in laboratorio e sul campo; acquisire la capacità di integrarsi in equipe multidisciplinari nel campo del benessere animale e in quello socio-sanitario e riabilitativo.
Sbocchi professionali: prospettive professionali del biologo del comportamento riguardano preferenzialmente enti e società che si occupano di gestione della fauna, laboratori di farmacologia e tossicologia per la messa a punto di test comportamentali, equipe multidisciplinari che valutano le modifiche comportamentali indotte dall’interazione con l’uomo.
B232 - BIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL COMPORTAMENTO (Classe LM-6)
Ultimo aggiornamento
08.07.2024